domenica 31 agosto 2008

Sicilia, luce e lutto


Dire che ho fatto una vacanza splendida in Sicilia è scontato. Dire che ne ho assaporato con stupore ogni angolo, sapore, odore e suono è troppo poco.
Così lascerò qui solo una riflessione. Una frase che ha caratterizzato ogni immagine impressa nella mente: la definizione "luce e lutto" data alla Sicilia da Gesualdo Bufalino. Solo così si può definire questa terra baciata dal sole, dall'acqua e dal fuoco tanto fecondamente quanto mortalmente. Così si può definire la stessa gente così cordiale e aperta di ogni luogo e così decadente come quella vissuta tra le strade di Palermo.

Ora faccio di questo post un saluto, un ringraziamento, ma anche una spontanea comunicazione promozionale ai luoghi e persone che ho conosciuto durante questi giorni:
A tutto il personale di Palazzo Failla che ci ha coccolato ogni giorno e la sera che "siamo rimaste a casa a mangiare" e allo chef Accursio che ci ha deliziato a cena (e ogni giorno a colazione!) al ristorante La Gazza Ladra (che sorpresa l'entreè di dolce!), al Luca di Noto, che ci ha salvato da una giornata faticosa, alla "doppia guida" di Modica che se no con cinque donne non ce l'avrebbero fatta, alla luna di Ibla che ha ha reso indimenticabile la notte dopo una pessima cena, a Sant'Agata di Catania che ci ha offerto uno spettacolo inaspettato di folklore popolare, ai mercanti dell'"andiamo a correre al porto" e non dico altro perchè han detto anche troppo loro, alle 25 euro di funivia per salire sull'etna che accidenti a loro quanto son cari, al fruttivendolo di Pachino che col suo peperone dolce un altro po' non ne ammazza una! a Salvo il tassista di Palermo e ai suoi arancini e bombolone di ricotta e cioccolato di Monreale... grazie a tutti.

Libri galeotti, libri di vita

Segnalo l'articolo della repubblica sui libri "galeotti" e aggiungo alla lista di Daria Galateria, libri letti di recente : L'ombra del Vento, La casa degli Spiriti, L'eleganza del riccio e l'ultimo "Mal di pietre" di Milena Agus, finito in un sol fiato in poche ore e piacevolissimo. Di ognuno di questi un protagonista silenzioso ma determinante è il libro: il racconto della vita e delle vite, di chi vede fuori dagli schemi e si innamora, prima di tutto della vita.